Lavorare a galla, i riflessi giusti

• L’applicazione di ogni fase di questa procedura è la migliore garanzia che i lavori si svolgeranno senza problemi e nel rispetto di tutti gli utenti del porto.
  Assicurarsi che i lavori previsti non siano vietati
• • Qualsiasi lavoro che possa inquinare l’acqua o le banchine o causare un disturbo al vicinato deve essere eseguito in un cantiere navale.
    • Non sono ammessi a bordo lavori sullo scafo (lavoro vivo/lavoro morto); sverniciatura, carteggiatura, verniciatura e pittura su ponte e sovrastruttura (eccetto ritocchi o riparazioni su piccole superfici).
    • Richiesta di lavoro

• Prima di effettuare qualsiasi lavoro a bordo, siete invitati a ritirare il modulo di richiesta di lavoro presso le Vigie.
  • Dovete compilare il modulo, descrivendo con precisione il lavoro previsto e le misure (attrezzature, processi, istruzioni) che adotterete per evitare l’inquinamento accidentale.
  • I lavori possono iniziare solo previa autorizzazione esplicita della Capitaneria di porto, entro 48 ore dalla presentazione della domanda.

• Eseguire i lavori in conformità all’autorizzazione concessa.
  • Dovete assicurarvi che i termini e le condizioni dell’autorizzazione siano rispettati per tutta la durata dei lavori e, in caso di dubbi o difficoltà, contattare l’Ufficio Vigilanza.

• In caso di inosservanza degli obblighi previsti dal regolamento portuale o delle condizioni dell’autorizzazione, i lavori saranno immediatamente sospesi.
  • Adottare immediatamente tutte le misure appropriate in caso di inquinamento accidentale.
  • Se l’inquinamento delle acque o delle banchine è imminente o si verifica, avvisare immediatamente la Vigilanza e/o la polizia portuale e adottare tutte le misure appropriate per evitare o limitare la portata dell’inquinamento.

In caso di inquinamento accidentale, sarete ritenuti responsabili e il risarcimento forfettario per l’inquinamento sarà dovuto in base alle nostre condizioni e tariffe.