Restrizioni idriche: a che punto siamo?
29 Giugno 2023
Nell’ambito dell’allarme siccità attualmente in vigore nelle Alpi Marittime, nei prossimi mesi il governo francese controllerà il rispetto delle misure di restrizione idrica nei porti del dipartimento delle Alpi Marittime.
Vi spieghiamo di seguito e vi invitiamo a leggere attentamente la Dottrina delle misure di restrizione idrica nei porti, redatta dai servizi statali e disponibile sul nostro sito web e presso le capitanerie di porto.
Nei prossimi mesi, il governo francese controllerà il rispetto delle misure di restrizione idrica nei porti del dipartimento delle Alpi Marittime. Vi invitiamo pertanto a leggere le informazioni riportate di seguito e a leggere attentamente la Dottrina sulle misure di restrizione idrica nei porti, elaborata dai servizi governativi e disponibile sul nostro sito web e nelle capitanerie di porto.
Il piano d’azione governativo contro la siccità prevede tre livelli: allerta, allerta rafforzata e crisi. A partire dalla fase di crisi, non sarà autorizzato alcun uso dell’acqua.
Lavaggio di imbarcazioni o natanti
L’attuale stato di allerta vieta il lavaggio di attrezzature nautiche, ad eccezione dei professionisti della nautica che utilizzano attrezzature ad alta pressione e un sistema di riciclo dell’acqua. I professionisti che attualmente non soddisfano queste due condizioni possono ricorrere a soluzioni alternative: lavaggio o risciacquo con acqua di mare, lavaggio e/o risciacquo a secco o utilizzo di un dissalatore.
Par dérogation, nous vous confirmons que le rinçage des moteurs (à condition que les volumes d’eau douce utilisés soient réduits au minimum) ainsi que le nettoyage au seau et chiffon/serpillère sont tolérés pour des raisons sécuritaires ou sanitaires. Ces nettoyages devront faire l’objet d’une déclaration auprès de notre personnel à l’accueil du bureau du port.
A titolo di deroga, confermiamo che il risciacquo dei motori (a condizione che il volume di acqua dolce utilizzato sia ridotto al minimo) e la pulizia con secchi e stracci/spazzoloni sono tollerati per motivi di sicurezza o di salute. Tali pulizie devono essere dichiarate al nostro personale alla reception della Capitaneria di Porto.
* Lavaggio per motivi sanitari:
– aree abitative interne (ad es. bagni, cucina, ecc.) ;
– aree esterne nel caso di imbarcazioni da pesca o in caso di sporcizia che potrebbe mettere a rischio l’igiene o la sicurezza dei passeggeri. (ad esempio, escrementi)
Condizioni sull’origine dell’acqua
Inoltre, si precisa che l’uso di acqua desalinizzata da acqua di mare non è
l’uso di acqua desalinizzata da acqua di mare non è interessato dalle misure di restrizione, a condizione che l’utente dell’acqua desalinizzata sia in grado di
sia in grado di dimostrare, immediatamente dopo l’ispezione della polizia idrica, che l’acqua utilizzata deriva esclusivamente da un processo di desalinizzazione dell’acqua di mare.
Se non c’è alcuna giustificazione o garanzia circa l’origine dell’acqua (ad esempio, serbatoio singolo
miscelazione di acqua dolce e acqua desalinizzata a bordo di una grande unità, serbatoio inaccessibile durante l’ispezione, ecc.
ispezione, ecc.), l’acqua utilizzata sarà soggetta alle restrizioni d’uso in vigore.
In caso di inosservanza di questa ordinanza, sarete passibili di una multa di 5° classe di 1.500 euro, aumentata a 3.000 euro in caso di recidiva.
Per qualsiasi domanda, visitate il sito web della Prefettura o contattate il loro team all’indirizzo ddtm-secheresse@alpes-maritimes.fr.